
Sono nata a Ravenna dove ho studiato, poi, per motivi di lavoro, mi sono trasferita a Bruxelles dove ho frequentato l’Accademia “Costantin Meunier” nella sezione condotta dalla pittrice Michèle Spéguel e lo studio della pittrice andalusa Carmen Ortigosa sperimentando e affinando diverse tecniche pittoriche: acquerello, carboncino, collage, matita sanguigna, pittura ad olio.
Tornata in Italia, ho frequentato la Scuola d’Arte B. Ramenghi di Bagnacavallo.
Per diverso tempo ho preferito dipingere con i colori ad olio, poi, da qualche anno, ho iniziato a dipingere con i colori acrilici. Non utilizzo il pennello, ma una tecnica affascinante e stimolante detta “acrylic pooring”, cioè acrilico fluido. Uso per lo più colori vivaci che mi mettono allegria mescolandoli a seconda di ciò che voglio ottenere. A volte è una competizione molto dura perché il colore vuole prendere una direzione diversa da quella che mi sono prefissata.
Per me dipingere è come una terapia, un modo per allontanare momentaneamente i problemi della vita quotidiana che spesso ci impediscono di concentrarci sull’essenziale, infatti, quando dipingo, entro in un mondo ovattato dove tutto è libertà, serenità e poesia.
Dal 1991 ad oggi ho partecipato ad esposizioni collettive e non in Belgio, in Spagna e in Italia.
Alcune mie opere si trovano in collezioni private in Belgio, Francia, Grecia, Finlandia e Italia.